Inzaghi: "Abbiamo comandato per lunghi tratti la partita, avremmo meritato di più"
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— 7 nov 2021L'analisi del tecnico nerazzurro dopo il pareggio nel derby: "Avremmo voluto regalare una vittoria ai nostri tifosi ma queste prestazioni ci danno consapevolezza"
MILANO - "Il bicchiere è inevitabilmente mezzo vuoto, perché abbiamo creato tantissime occasioni e abbiamo sbagliato un rigore. Avremmo meritato di più, ma prestazioni del genere ci danno consapevolezza". Esordisce così Simone Inzaghi nel commentare l'1-1 della 175esima stracittadina di Serie A. Dopo il vantaggio siglato su rigore da Calhanoglu, la sfortunata autorete di de Vrij, poi il secondo penalty calciato da Lautaro e neutralizzato da Tatarusanu. Nel secondo tempo tante occasioni ma il risultato non cambia più.
"Nei primi 20 minuti non abbiamo approcciato benissimo, poi abbiamo gestito meglio la palla e contro il Milan è fondamentale avere un buon possesso - ha aggiunto il tecnico nerazzurro -. Abbiamo comandato per lunghi tratti la partita e avremmo meritato di più. Adesso dobbiamo cercare di recuperare forze ed energie perché abbiamo speso tanto in questo ciclo di gare. Nelle ultime sei partite abbiamo pareggiato solo con Juventus e Milan, gare in cui probabilmente avremmo meritato di vincere. Davanti stanno tenendo un ritmo incredibile, ma il percorso è ancora lungo. Avremmo voluto regalare una vittoria ai nostri tifosi e ai punti l'avremmo meritato, però guardiamo avanti".
Sull'ottima prestazione dell'autore del gol interista: "Calhanoglu sta facendo davvero bene, stasera ha fatto un'ottima partita ma era successo anche conto l'Udinese. Ho tanti centocampisti a disposizione, non è semplice lasciare fuori giocatori del calibro di Vidal, Sensi, Gagliardini e Vecino, ma giocando ogni tre giorni mi tocca fare delle scelte".
Infine, sulle condizioni degli acciaccati: "Barella ha avuto un affaticamento, adesso valuteremo. A fine primo tempo Dzeko e Bastoni avevano qualche problema, ma giocando con questi ritmi si possono creare situazioni del genere. Speriamo siano cose di poco conto".