Fiorentina - Inter 0 - 2, match review



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6 feb 2021
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Highlights e analisi del match vinto dai nerazzurri al Franchi


Lo raccontiamo spesso: non sempre i numeri e le statistiche danno il quadro completo e qualitativo di un match. Questo è il caso, appunto, nel quale guardando il tabellino si potrebbe pensare, all'apparenza, di una partita giocata sul filo dell'equilibrio. No, non è stato così. L'Inter, a Firenze, ha vinto con piglio da grande, determinazione, ferocia, sicurezza. Dalla prima corsa fino alla fine, la squadra di Conte ha legittimato la vittoria: un match serio, nel quale non ha quasi mai rischiato, nel quale ha lasciato sfogare la Fiorentina solo per un quarto d'ora e per il resto ha costruito tante occasioni da gol. Il 2-0 finale è persino stretto.

Dicevamo dei numeri: 15 tiri totali per la Fiorentina contro i 14 dell'Inter, 19 cross a 11, stessa percentuale di passaggi riusciti (87,5%). Ma tutto questo non racconta la partita. Intanto, analizzando: solo 3 tiri nello specchio per i viola, contro i 6 dell'Inter. I nerazzurri hanno trovato di fronte un portiere, Dragowski, in serata di grazia, capace di 4 interventi miracolosi e aiutato anche dai compagni in salvataggi disperati. Handanovic, di contro, ha dovuto compiere solo un doppio, difficilissimo, intervento: il tiro di Bonaventura deviato sulla traversa e il conseguente sinistro di Biraghi, parato di piede. Fondamentale, comunque, per chiudere il quarto match consecutivo senza subire gol: un dato importante.

Per il resto l'Inter ha dominato. Ha sfruttato la vena straordinaria di Sanchez, abilissimo a risucchiare su di sé i difensori e a disegnare passaggi in profondità illuminanti. Il cileno nei 60' in campo ha innescato più volte i compagni, creando la bellezza di 4 occasioni da gol. L'assist per il tiro di Barella, ad esempio, ma non solo. Anche in occasione del 2-0 è stato capace di trovare il corridoio nel quale Hakimi si è infilato per servire Perisic.

Prandelli ha provato a soffocare Brozovic, mettendo Borja Valero alle spalle di Vlahovic, unica punta. Missione fallita, e nemmeno l'inserimento di Kouame nella ripresa ha aumentato il peso dell'attacco viola. La difesa nerazzurra ha giocato sempre in avanti, con coraggio e sicurezza. Pensiamo a Skriniar, per lunghissimi tratti "alto" nel centrocampo della Fiorentina, a partecipare alla manovra offensiva e allo stesso tempo "altissimo" nell'affrontare, in contrasto, gli avversari. 

Il lavoro di squadra è stato fondamentale per tenere il pallino del gioco. Basti pensare che l'Inter, dopo il vantaggio e al rientro dopo l'intervallo, ha addirittura alzato i ritmi, trovando una serie di occasioni da gol clamorose. Hakimi e Perisic sono cresciuti con il passare dei minuti. Il croato ha trovato il gol, servito proprio da Hakimi. Gli esterni che comunicano tra loro e che vengono attivati e sollecitati: così l'Inter ha sfondato nella ripresa la Fiorentina. Hakimi è stato imprendibile: ha letteralmente messo in piedi uno spettacolo di atletica pura, con corse che hanno toccato i 33,5 km/h. Il bottino è un assist, ma le occasioni nate dalle sue parti non si contano.

Prima di parlare di Barella, una nota su Marcelo Brozovic: 13,3 km percorsi, sempre lucido nel gestire il pallone (93% precisione!) ma anche determinante nel recuperarlo: 11 possessi guadagnati. Con questa sicurezza alle spalle, Barella ha potuto, come sempre, spingersi in avanti con l'elettricità che lo contraddistingue. Fin dai primi istanti, con l'occasione dopo meno di un minuto. Il gol, il terzo in campionato, è una perla: un destro da fuori, tra mille maglie viola che gli si facevano incontro. Partita sontuosa, non solo per il gol. Una garanzia.

LA CLASSIFICA

IL TABELLINO

FIORENTINA (3-5-1-1): 69 Dragowski; 2 Martinez Quarta, 20 Pezzella, 98 Igor; 23 Venuti (25 Malcuit 74'), 5 Bonaventura, 34 Amrabat, 92 Eysseric (78 Pulgar 74'), 3 Biraghi; 6 Borja Valero (11 Kouame 46'); 9 Vlahovic (91 Kokorin 74'). A disposizione: 1 Terracciano, 21 Rosati, 14 Bianco, 24 Chiti, 27 Barreca, 28 Montiel, 67 Munteanu, 77 Callejon.Allenatore: Cesare Prandelli. 

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 2 Hakimi, 23 Barella, 77 Brozovic, 22 Vidal (5 Gagliardini 46'), 14 Perisic (36 Darmian 80'); 9 Lukaku (99 Pinamonti 89'), 7 Sanchez (10 Lautaro 62').A disposizione: 27 Padelli, 97 Radu, 11 Kolarov, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 15 Young, 24 Eriksen, 33 D'Ambrosio.Allenatore: Cristian Stellini.

Marcatori: 31' Barella (I), 52' Perisic (I)Ammoniti: Perisic (I), Amrabat (F), Martinez Quarta (F), Pulgar (F)Recupero: 1' - 4'.

Arbitro: La Penna.Assistenti: Preti, Galetto.Quarto Uomo: Pasqua.VAR: Mazzoleni.

MATCH CENTRE: CRONACA


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