10 anni fa l'Inter sul tetto del mondo | 10 cose da ricordare
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— 18 dic 2020Il 18 dicembre 2010 i nerazzurri conquistavano il Mondiale per Club ad Abu Dhabi battendo 3-0 il Mazembe
Dieci anni fa. Era il 18 dicembre 2010, Abu Dhabi, Stadio Sheikh Zayed. Non l'epicità delle sfide della Coppa Intercontinentale ad Avellaneda contro l'Independiente, che correvano indietro fino a 55 anni prima. Ma sempre il Mondo da conquistare, in uno scenario nuovo, Abu Dhabi appunto. Contro una squadra africana, nel primo confronto ufficiale tra nerazzurri e appunto una squadra di quel continente. Una notte magica per l'Inter, per la terza volta sul tetto del mondo, il coronamento di un 2010 magico e indimenticabile, con il quinto trofeo, dopo Coppa Italia, Scudetto, Champions League e Supercoppa Italiana. Il primo Mondiale per Club della storia nerazzurra, i gol di Pandev, Eto'o e Biabiany. Zanetti e la coppa, che ricordi!
1. La semifinale con il Seongnam
Fino al 2004 la Coppa Intercontinentale era una contesa secca tra i campioni della Champions League e quelli della Copa Libertadores. Dal 2005 l'introduzione della Fifa Club World Cup, una competizione allargata alla quale prendono parte anche i campioni centro-nordamericani della CONCACAF Champions League, quelli africani della CAF Champions League, quelli asiatici della AFC Champions League e quelli dell'Oceania dell'OFC Champions League. Inoltre dal 2007 partecipa anche la squadra vincitrice del campionato della nazione ospitante.
Per l'Inter, la semifinale si disputa con i coreani dello Seongnam: il 15 dicembre l'Inter vince 3-0 con i gol di Stankovic, Zanetti e Milito. A inizio gara si fa male Sneijder, che sarà costretto a saltare la finale.
2. La prima volta di una squadra africana
La grande sorpresa della competizione, il Tout Puissant Mazembe di Lubumbashi: campioni del Congo e della CAF Champions League, la squadra africana si presenta al Mondiale per Club e sorprende. Nel secondo turno batte 1-0 i quotati messicani del Pachuca, in semifinale vince clamorosamente per 2-0 contro l'Internacional di Porto Alegre, regalandosi l'accesso alla finale contro i nerazzurri.
3. Abu Dhabi, una sede inedita
Erano state Avellaneda e Madrid i luoghi nei quali l'Inter si era issata sul tetto del Mondo. La prima volta il 26 settembre 1964, nella "bella" disputata al Bernabeu contro l'Independiente: sconfitta per 1-0 ad Avellaneda, vittoria per 2-0 a San Siro e spareggio a Madrid deciso nei supplementari da Mario Corso. L'anno successivo la vittoria per 3-0 a San Siro e il pareggio per 0-0 sul campo dell'Independiente. Inter due volte campione del Mondo, consecutivamente.
4. I nerazzurri in campo quel giorno
Rafa Benitez scelse questo 11 per la sfida con il Mazembe: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; Eto'o, Pandev, Milito. I tre subentrati quel giorno: Stankovic per Chivu, Biabiany per Milito, Mariga per Thiago Motta. Qui il tabellino dell'incontro.
5. Pronti, via: Pandev!
13 minuti e il gol, con l'Inter subito a comandare: Eto'o per Pandev, sinistro vincente a battere Kidiaba, portiere divenuto famoso in tutto il mondo per la sua particolare esultanza dopo i gol dei compagni.
6. Eto'o, gol e quell'esultanza con i sacchetti, insieme a Materazzi
Il 2-0 porta la firma di Samuel Eto'o. Che poi corre, verso la panchina, dove ad attenderlo c'è Marco Materazzi. Gli porge due buste della spesa, bianche: Eto'o le prende in mano e inizia questa danza, esaltata dal numero 23 che lo solleva. Un siparietto divenuto famosissimo.
7. Il primo gol di Biabiany con la maglia dell'Inter
A sigillare il match il gol di Biabiany, 22 anni, cresciuto nel settore giovanile nerazzurro. Il suo primo gol con l'Inter arriva nel giorno più importante, quello che riporta i nerazzurri sul tetto del mondo.
8. La coppa sollevata, Zanetti con la maglia di Walter Samuel
La gioia, la festa, il trionfo. Javier Zanetti alza il quinto trofeo del 2010 e lo fa indossando la maglietta di Walter Samuel, out per un grave infortunio al ginocchio. "Nessuna squadra italiana ha mai fatto quello che ha fatto l'Inter nel 2010 e tutti gli interisti devono essere orgogliosi di questa squadra. Manca solo Walter Samuel, a cui dedichiamo la vittoria di questa sera", le parole del capitano nerazzurro, quella sera.
9. Il quinto trofeo del 2010
Le date da ricordare nel 2010 diventano 5:
- 5 maggio 2010: Coppa Italia - 16 maggio 2010: Scudetto - 22 maggio 2010: Champions League - 21 agosto 2010: Supercoppa Italiana - 18 dicembre 2010: Mondiale per club
10. La festa a San Siro con i trofei
Il 6 gennaio 2011 a San Siro, nel prepartita di Inter-Napoli (poi vinta 3-1 dai nerazzurri), a San Siro vengono esposti i cinque trofei vinti nel 2010. Sulla maglia nerazzurra, nella parte centrale, compare la patch di campioni del mondo.