Ranocchia: “Arriviamo da una vittoria che dà morale, domani abbiamo solo un risultato”

APPIANO GENTILE – Giornata di vigilia per l’Inter che si prepara per la sfida contro il Borussia Mönchengladbach, valida per la quinta gara del gruppo B di Champions League. Dopo l’allenamento di rifinitura, a poco più di 24 ore dal match, Andrea Ranocchia al fianco di Antonio Conte in conferenza stampa ha risposto alle domande dei giornalisti collegati.

C’è stata una svolta dopo il confronto post Inter-Real Madrid?

Non so di che confronto si parli, noi il giorno dopo le partite analizziamo sempre le gare, tutte le cose positive e negative. L’abbiamo fatto dopo il Real Madrid e dopo il Sassuolo come sempre, non ci sono stati punti di svolta. Abbiamo giocato due ottime partite, la prima è stata condizionata da episodi, contro il Sassuolo poi abbiamo fatto veramente una grande prestazione, una bella vittoria che ci dà morale per affrontare la partita di domani.

La partita di andata ve la siete complicata un po’ da soli, cosa vi portate di quella prestazione nella gara di domani?

Domani dobbiamo affrontare la partita come l’ultima che abbiamo giocato in campionato con spirito di gruppo e voglia di prenderci 3 punti sapendo di affrontare una squadra che sta bene con buone individualità. Dobbiamo essere consci della squadra che affrontiamo ma anche convinti di quello che stiamo facendo e costruendo ed avere solo l’obiettivo di vincere, non abbiamo altri risultati domani.

Hai vissuto tanti momenti diversi di inter come descrivi questo?

Quello che abbiamo dimostrato l’anno scorso e quest’anno con tutte le difficoltà del caso (anche perché abbiamo finito la stagione il 21 agosto e alcuni giocatori il 27/28 erano già in nazionale e molti hanno già fatto tantissime partite tra nazionale e club) è che questo è un anno di grande crescita e un percorso che stiamo facendo. Tra le mille difficoltà ad oggi siamo ancora in corsa per qualificarci, ce la possiamo giocare e possiamo pensare di superare il turno e questo deve essere il nostro obiettivo per le prossime due partite. In campionato abbiamo fatto ottime partite, in qualcuna siamo mancati ma siamo lassù. Quando le cose non vanno bene non è sempre tutto da buttare, ogni momento va razionalizzato e letto nella giusta maniera. Questo è un momento del nostro percorso, siamo a inizio anno e ancora in corsa per i nostri obiettivi.

Perché credi che nei confronti dell'Inter non ci siano "mezze misure"?

Perché succeda non lo so, ma è sempre stato così. Forse perché l’Inter è stata abituata a vedere alzare tanti trofei, ora sono passati 10 anni e dall’esterno a volte va cambiato il modo di ragionare, parlo dei media. Hakimi per esempio arriva da un altro campionato, è giovane, si deve ambientare ma ha qualità e ogni giorno sembra che ci sia un caso Hakimi, a volte è esagerato il giudizio delle situazioni. Nelle grandi squadre i giocatori non hanno molto tempo ma a volte ci sono giudizi affrettati. La forza di questa squadra deve essere che ci sono tanti giocatori che possono fare bene, il campionato è lungo e ci sono tante partite, siamo anche stati colpiti dal COVID e tanti giocatori hanno fatto tante gare quindi ci sarà spazio per tutti e spero che anche dall'esterno ci sia razionalità nel giudicare.