Gagliardini: “Dobbiamo essere concentrati e lottare fino alla fine”
Squadra
— 22 giu 2020Le parole del centrocampista nerazzurro all’indomani del successo contro la Sampdoria
APPIANO GENTILE – Intervistato daSky Sport Roberto Gagliardini ha commentato la vittoria contro la Sampdoria e le sensazioni del dopo ripresa: “Il campionato mi è mancato molto quindi avevo tanta voglia di ricominciare. Ero molto entusiasta perché è stata una gioia per me riprendere, nonostante il periodo che abbiamo attraversato non sia stato per niente semplice, ricominciare a fare ciò che ami è bello”.
Sugli obiettivi della squadra: “Noi siamo lì, ce la stiamo giocando dall’inizio, ci sono questi 6 punti che ci separano e adesso giocando ogni tre giorni dobbiamo essere concentrati e bravi a portare a casa più punti possibili, non dipenderà solo da noi ma dobbiamo fare il massimo, in questo mese e mezzo che ci manca tutto può succedere”.
In questo finale di campionato dai ritmi elevati, sarà importante gestirsi al meglio: “Sì bisognerà essere più cinici, cercare di chiudere le partite prima. Più che la gestione in partita sarà importante il recupero tra una gara e l’altra, quello è fondamentale, cercare di fare una vita sana e di gestirsi al meglio anche perché ogni partita nasconde molte insidie e fino all’ultimo, come si è visto ieri, ci possono essere dei pericoli”.
Poi sui compagni, partendo da Eriksen, protagonista nella gara del Meazza: “È un giocatore di esperienza, si sta integrando man mano e ci sta aiutando. Abbiamo giocatori, come anche Stefano Sensi, che possono fare molto bene in quel ruolo e che ci possono dare una mano da qua a fine campionato”.
Protagonisti anche gli autori delle due reti decisive, Lukaku e Lautaro Martinez: “Stanno facendo bene, devono aiutarci e continuare a fare quello che il mister chiede loro. Anche Sanchez ultimamente è entrato davvero molto bene, è un giocatore molto importante per noi e Esposito ci potrà dare una grande mano”.
Infine il gruppo e gli obiettivi personali: “In questi mesi di lockdown ci siamo sempre sentiti, lo spogliatoio è sempre stato vivo e unito, da qualche tempo lo riusciamo a vivere come prima e quella è la parte più bella del gioco del calcio. Io penso a fare il bene dell’Inter per cercare di raggiungere i nostri obiettivi”.