5 cose che forse non sai su Alessandro Bastoni
Squadra
— 7 apr 2020La passione per il calcio e l’NBA, l’adrenalina del campo e i consigli dei compagni. Aneddoti e curiosità sul difensore nerazzurro
MILANO – Il lavoro duro, tante motivazioni e un obiettivo, crescere come calciatore continuando a divertirsi in campo, senza pressioni ma con quell’adrenalina che solo questo sport sa trasmettere. Alessandro Bastoni è giovane ma imponente, ha l’entusiasmo e la fame dei suoi 20 anni e la testa di chi da tempo sta seguendo un percorso tracciato con cura e dedizione. La sua storia Bastoni l’ha raccontata nell’intervista esclusiva per il Matchday Programme. Ecco le 5 cose che forse non sai su di lui:
LA PASSIONE PER L’NBA E "STEPH" CURRY
Mi piace lo sport in generale, seguo con più passione il calcio e l’NBA, il mio giocatore preferito è "Steph" Curry, però quando posso seguo il basket anche qui a Milano.
LA PARTITA DELLA SVOLTA
La partita che fino ad ora penso abbia cambiato la mia carriera è stata l’esordio con il Parma contro il Torino, quando sono sceso in campo ho proprio pensato “questa è la partita che può cambiare la mia carriera” abbiamo vinto 2-1 e da lì ho cominciato a giocare stabilmente in Serie A.
NIENTE PRESSIONE, SOLO ADRENALINA
Io gioco a calcio, ho scelto questa strada e ho la fortuna di fare questo lavoro, quindi vado in campo e cerco di divertirmi, non sento la pressione, ma solo la tensione positiva, lo stomaco che fa male che è l’adrenalina che rende unico questo sport.
LA PARTITA PERFETTA
Finale di Champions League, ovviamente indosso la maglia dell’Inter, sullo 0-0 al 90’ calcio d’angolo e io che segno.
I CONSIGLI DEI “GRANDI”
In campo tutti mi danno consigli, specialmente i difensori, Milan, Stefan, Diego. Godin mi dà consigli più di esperienza, su come marcare l’uomo, Skriniar su come essere più aggressivo.
Qui il link per rileggere il numero del Matchday Programme con l’intervista integrale di Alessandro Bastoni.