Conte: “Felice di quello che abbiamo costruito con sacrificio e passione”
Squadra
— 1 feb 2020La conferenza del tecnico nerazzurro alla vigilia di Udinese-Inter
APPIANO GENTILE – L’Inter si affaccia alla 22^ giornata di Campionatopronta a sfidare l’Udinese nella gara di domenica 2 febbraio alle 20.45. Alla vigilia del match Antonio Conte ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Centro Sportivo Suning: “Arriviamo alla sfida con la soddisfazione di aver raggiunto la semifinale di Coppa Italia, nonostante le difficoltà del giorno prima ad allestire la formazione. Ci siamo allenati bene quindi la squadra è pronta ad affrontare la partita contro l’Udinese. Mi aspetto una partita tosta che ci impegnerà tanto. L’udinese ci ha creato delle difficoltà anche all’andata, è una squadra fisica con buoni giocatori, sarà una partita impegnativa, come lo sono tutte in Italia”.
Poi un punto sulla squadra in vista del match: “L’assenza di Lautaro è importante per noi per quello che sta facendo e per la sintonia che ha trovato con Lukaku. Questa squalifica però offre anche la possibilità a chi ha giocato meno, come Sanchez o Esposito di sfruttare la situazione. Uno dei due deve giocare, giocherà chi reputo dia più garanzie, ho fiducia nel fatto che possano fare bene. Ieri Brozovic ha svolto il primo allenamento con il gruppo, verrà con noi a Udine e faremo delle valutazioni tenendo conto che si è allenato per la prima volta con noi ieri”.
Ad un giorno dalla chiusura del mercato, una riflessione sulla sessione invernale e i nuovi acquisti: “Fin dal primo giorno ho spiegato cosa sarebbe successo in questa sessione di mercato, dell’equilibrio tra entrate e uscite e così è stato. Eriksen stava giocando poco con il Tottenham, però da un punto di vista fisico l’ho trovato in una discreta condizione, ieri ha svolto il terzo allenamento, questo è il quarto, sta entrando nell’idea di calcio che vogliamo proporgli. Abbiamo parlato tanto con lui, per fargli capire cosa vogliamo, è un calciatore che recepisce subito quindi siamo contenti di averlo con noi. Lui è un centrocampista con qualità, visione di gioco, può fare gol, può essere un rifinitore e si aggiunge ad un reparto di centrocampisti con buone caratteristiche. Sono contento che Young, Moses, Eriksen abbiamo deciso di venire all’Inter. Eriksen è stato un gran colpo per il Club, perché è un giocatore che aveva l’opportunità di scegliere e ci ha scelto e questo vuol dire che l’Inter viene vista in maniera giusta dall’esterno e noi lavoriamo perché continui ad avere questo lustro”.
Infine il gruppo e i prossimi impegni: “Sono contento di allenare questo gruppo di calciatori. Mi è dispiaciuto per chi è andato via. I nuovi arrivano da un altro campionato ma si stanno integrando bene, dobbiamo essere veloci a farli integrare perché sarà importante stare bene tra di noi, fare un gruppo forte all’interno per affrontare le difficoltà che arrivano dall’esterno. Sono contento di lavorare all’Inter e di quello che abbiamo costruito in questi sei mesi e che la gente abbia apprezzato il lavoro e il sacrificio fatto, ma anche la passione e la dedizione che tutti stiamo mettendo per riportare l’Inter dove merita”.