Spalletti: "Dobbiamo proseguire il nostro percorso di crescita"

APPIANO GENTILE - Alla vigilia della sfida di campionato tra Inter e Udinese, Luciano Spalletti ha risposto alle domande dei giornalisti presenti al Centro Sportivo Suning: "Dopo la partita col PSV, è fondamentale che la squadra reagisca nella maniera giusta. Questa rosa merita il sostegno dei tifosi perché ha dimostrato grande dispiacere dopo la partita di martedì e, nello stesso tempo, grande voglia di tornare immediatamente in campo per ripartire. Siamo usciti dalla Champions League solo alla fine, a causa della differenza reti: nel complesso credo che la squadra abbia fatto molto bene. Al momento dei sorteggi in pochi ci davano per qualificati agli ottavi, ma ci siamo andati vicinissimi. Siamo ovviamente delusi ma non possiamo certo demolire ora tutto quel che è stato creato in un anno e mezzo di lavoro: c'è un percorso già ben definito che dobbiamo portare avanti. Lo spogliatoio dell'Inter è pieno di interismo, per questo non ho dubbi sul fatto che la squadra si rimetterà in carreggiata".

Il tecnico nerazzurro prosegue: "Le critiche nei miei confronti? Se fatte nel modo corretto, possono anche essere costruttive. Mi sarei sentito in discussione anche se avessimo passato il turno in Champions League, in un grande Club come l'Inter è normale che sia così".

L'Udinese è un avversario che non va sottovalutato: "Il nostro campionato nasconde sempre delle grosse difficoltà. Bisognerà entrare in campo con determinazione, nelle ultime partite abbiamo visto che basta un dettaglio per cambiare l'andamento del match. Abbiamo bisogno di vincere per ripartire subito".

Alcune considerazioni sui singoli: "Politano? In queste ultime partite ha fatto molto bene: sa attaccare e sa difendere, sa fare assist, è un giocatore completo. Se continuerà a mostrare le proprie qualità, può diventare un calciatore molto importante a livello europeo. Nainggolan? Sta proseguendo nel recupero. In campionato non ho limitazioni di rosa, quindi ho qualche possibilità di scelta in più".

In chiusura, una domanda sul nuovo assetto societario: "Marotta? E' un professionista importante, sicuramente darà un grande contributo perché ha enorme esperienza come dirigente sia dentro, sia fuori lo spogliatoio. All'Inter ci sono già tutte le condizioni per lavorare con qualità ed efficienza, con lui andremo ancora più in là".