Inter - Spartak Mosca 6 - 4 ai rigori, nerazzurri agli ottavi di UYL
Settore Giovanile
— 6 feb 2018Al termine di una partita emozionante, chiusa sul 3-3 al 90', i ragazzi di Vecchi strappano dal dischetto il pass per gli ottavi di UEFA Youth League
MILANO - Pazzesca girandola di emozioni al 'Meazza' per il Playoff di UEFA Youth League tra Inter e Spartak Mosca: i 90' regolamentari si chiudono sul 3-3 con tre gol realizzati negli ultimi sette minuti di gara, poi i nerazzurri strappano la qualificazione ai calci di rigore grazie alle parate di Dekic.
La partita prende subito il via su buoni ritmi. Al 7' Sala si rende protagonista di una ottima chiusura difensiva sul pericoloso inserimento di Bakaev. Cinque minuti dopo, l'Inter sblocca il match: Pinamonti lancia in verticale Emmers, che approfitta di un errato intervento di Petrunin e non lascia scampo a Maksimenko. I ragazzi di Vecchi continuano a macinare gioco ma vengono puniti al 29' dalla prima sortita offensiva dei russi: Rudenko scappa sull'out di sinistra e mette al centro per Bakaev, che deposita in rete firmando l'1-1. L'Inter accusa il colpo e, momentaneamente in dieci per l'infortunio di Brignoli (sostituito poco dopo da Rover) subisce il secondo gol dello Spartak al 37': Proshliakov vince un rimpallo dentro l'area di rigore con Bettella e non lascia scampo a Dekic, che viene nuovamente trafitto. Al 41' proprio il neoentrato Rover impegna severamente Maksimenko in due occasioni ravvicinate, prima con un destro dal limite e poi con un sinistro dall'interno dell'area, che però non sortiscono effetti. Si va così al riposo con lo Spartak Mosca avanti per 2 a 1.
Pochi secondi dopo il ritorno in campo, gli ospiti sfiorano il terzo gol con Bakaev, ma Dekic è superlativo nel respingere la sua conclusione ravvicinata. I nerazzurri rispondono al 53' con una bella azione corale, che tuttavia né Colidio né Emmers riescono a concludere in maniera efficace. Due minuti più tardi, buona giocata individuale di Zappa, il cui tentativo col destro non inquadra però lo specchio della porta. Lo Spartak torna in avanti al 57' ancora con Proshliakov, che salta netto Sala e conclude di potenza col destro trovando nuovamente una grande risposta da parte di Dekic. Al 65' buona chance per Pinamonti che, servito da Rada dentro l'area moscovita, non riesce a calciare in maniera efficace. Poco dopo ci prova Zappa, che salta due avversari ma conclude troppo centrale col mancino da ottima posizione. Il botta e risposta tra le due squadre prosegue senza sosta: al 71' Zappa è provvidenziale in chiusura su Rudenko, lanciato in campo aperto verso la porta di Dekic. Vecchi si gioca anche la carta di Odgaard, scelta che si rivela vincente al minuto 83: cross dalla trequarti, sponda aerea di Pinamonti e sinistro imparabile del centravanti danese, che firma il gol del 2-2. A questo punto accade di tutto: l'Inter si porta avanti al minuto 87 grazie ad una rocambolesca autorete di Petrunin (dopo una strepitosa parata di Maksimenko ancora su Odgaard) ma, appena 60 secondi più tardi, Lombardoni stende Bakaev in area di rigore, concedendo un penalty agli ospiti. Rudenko si incarica della trasformazione e spiazza Dekic, siglando la rete del 3-3. I 90' regolamentari terminano dunque in parità: si va direttamente ai calci di rigore.
Dagli undici metri il grande protagonista è Dekic, che respinge le conclusioni di Mironov e Mazurov. Colidio, Pinamonti ed Emmers non sbagliano, Rover e Lopatin colpiscono il palo, Petrunin calcia alto: l'Inter vince 6-4 e si qualifica per gli ottavi di finale di UEFA Youth League!
INTER-SPARTAK MOSCA 3-3 (6-4 d.c.r.)Marcatori: 12' Emmers, 29' Bakaev, 37' Proshliakov, 83' Odgaard, 87' aut. Petrunin, 88' rig. Rudenko
INTER: 1 Dekic; 14 Zappa, 6 Bettella, 19 Lombardoni, 3 Sala; 18 Brignoli (37' 7 Rover), 5 Schirò (60' 16 Rada), 10 Zaniolo (75' 20 Odgaard); Emmers; 9 Pinamonti, 11 Colidio.A disposizione: 12 Tintori, 2 Valietti, 4 Nolan, 17 Gavioli.Allenatore: Stefano Vecchi
SPARTAK MOSCA: 98 Maksimenko; 92 Rasskazov, 26 Mironov, 68 Petrunin, 39 Ivanov; 76 Kalachevskii, 75 Ignatov (92' 81 Lopatin), 43 Volodkin; 87 Bakaev (89' 82 Mazurov), 61 Proshliakov, 79 Rudenko.A disposizione: 85 Eleferenko, 59 Yola Zepatta, 74 Markitesov, 80 Orekhov, 96 Aktisov.Allenatore: Aleksei Lunin
Ammoniti: Schirò (I), Lombardoni (I), Bakaev (S)
Recupero: 1' + 3'
Arbitro: Nicolas Rainville (FRA)Assistenti: Pages e Jeanne (FRA)IV Uomo: Illuzzi (ITA)