Antonello: "L'Inter è un grande Club e deve tornare a vincere"
Società
— 29 lug 2017Il CEO dei nerazzurri si è presentato alla stampa nel corso del tour in Cina e Singapore dell’Inter: "La tradizione e la storia di questo Club sono fondamentali"
SINGAPORE - Alessandro Antonello, dal primo settembre nuovo CEO di F.C. Internazionale Milano, si è presentato alla stampa da Singapore, nel corso dell'Inter Summer Tour, ricordando le origini interiste e gli obiettivi della squadra: "Tradizione e storia di questo Club sono fondamentali, sono orgoglioso del ruolo che mi è stato affidato. Andavo allo stadio da piccolo con mio fratello Fabrizio, la prima partita fu un Inter-Monchengladbach vista dal secondo anello. Ricordo molto freddo ma anche una grande passione, che evidentemente mi è rimasta. Se penso ad un grandissimo della storia del Club, a un idolo, non posso fare altro che pensare a Facchetti e al suo stile".
"L'Inter oggi ha la capacità di fare una campagna acquisti necessaria alle esigenze del nostro allenatore. Proprietà e direzione sportiva faranno tutto quello che è necessario fare per rinforzare la squadra: gli interventi che dovremo attuare saranno quelli di inserire le pedine giuste per alzare il livello della squadra per il raggiungimento degli obiettivi. Sappiamo cosa vogliamo fare per essere un Club forte e abbiamo le idee chiare su come raggiungere il nostro obiettivo".
"Il ritorno in Champions League è il primo step del nostro piano, il vero obiettivo per la squadra e per tutto il brand. Abbiamo un modello e un grande azionista che è Suning, che ci supporterà. Vogliamo tornare a crescere da un punto di vista sportivo e societario, l'Inter deve tornare a vincere e a competere sia in campionato che in Champions ad alti livelli, e di questo potrà beneficiarne tutta la società a livello anche economico e finanziario".
"Spalletti è un gran condottiero, abbiamo un tecnico di personalità che serve per la squadra. Ho una stima immensa per Steven, a 25 anni si è trovato a gestire qualcosa di grande e importante come l'Inter, si sta impegnando tantissimo e tutto il senior management lo supporta al massimo. È un bravissimo ragazzo che merita davvero tutto il rispetto da parte nostra. Pochi possono vantare il supporto di un gruppo come Suning oggi, ci sono tutti gli ingredienti per fare bene".
"Lo stadio è un asset, avere lo stadio di proprietà sarà fondamentale per l'esperienza partita dei tifosi in chiave moderna, per i servizi e per i ricavi".