“Il derby è sempre una sfida dal sapore particolare, inserita in un Campionato altrettanto affascinante. Le due tifoserie aspettano questo momento, quindi speriamo sia uno spot positivo per il calcio e che sia una bella sfida. Siamo ancora a inizio campionato, è difficile fare valutazioni ma abbiamo autorevolezza come squadra, c’è un blocco di giocatori esperti, ci sono giovani, il lavoro di Inzaghi dà i suoi frutti, credo che possiamo recitare un ruolo autorevole. La griglia dei pretendenti allo Scudetto è la stessa degli ultimi anni, c’è anche un forte equilibrio, non possiamo dimenticare la Juventus, il Napoli, la Lazio, la Roma, l’Atalanta che ormai si è consolidata nel gruppo di testa di questo campionato. Lautaro? Il fatto che gli abbiamo affidato la fascia di capitano significa anche dargli tanta responsabilità ed è meritato dal punto di vista della crescita esponenziale che ha dimostrato in questi anni in cui è stato protagonista, è ancora giovane e di conseguenza potrà dimostrare con i fatti di migliorare di domenica in domenica e accertare il suo valore oggettivo.
Il mercato è stato complicato? Sì, abbiamo dovuto gestire questo nuovo fenomeno del calcio arabo e di sicuro questo ha sconvolto un po’ il mercato “europeo”: il fatto che l’Arabia sia andata a prendere giocatori non a fine carriera ma ancora nel pieno della loro attività da un lato ha portato immediato vantaggio finanziario economico, dall’altro, dal punto di vista competitivo ha fatto perdere qualità ai Club Europei, questo sicuramente è un fatto rilevante che va misurato e razionalizzato al termine della stagione. Rinnovo Dimarco? Più che rinnovo direi prolungamento di contratto, giusto e doveroso quando i giocatori manifestano in modo molto concreto un senso di appartenenza che è uno dei valori più forti, è giusto che il Club recepisca questa volontà quindi quanto prima ci metteremo intorno al tavolo per studiare con lui quello che è il prolungamento. La doppietta di Frattesi con la Nazionale? C’è soddisfazione nell’essere italiano e aver visto una squadra che ha vinto meritatamente a San Siro e il fatto di vedere quattro interisti titolari, depone come anche l’Inter stia creando uno zoccolo duro di italiani che credo sia propedeutico per raggiungere certi obiettivi. Vogliamo rinforzare questa strada come modello, siamo molto contenti. Inzaghi? Sta dimostrando di essere un bravo allenatore, la sua esperienza cominciata ormai due anni e mezzo fa sta dando ottimi risultati e ciò depone che il futuro non può che essere migliore. Frattesi? Quando c'è la volontà esplicita di un giocatore verso un Club, il Club è avvantaggiato. Lui voleva indossare la maglia nerazzurra, questa ha facilitato la trattativa con il Sassuolo e siamo riusciti ad arrivare con apparente facilità, merito nostro, ma soprattutto del grande desiderio di Frattesi di venire nella nostra società. ”