“Sono tre punti che pesano tantissimo perché venivamo da una sconfitta. Abbiamo lavorato tanto e siamo riusciti a ottenere questa vittoria anche con fatica, ma penso che fino a fine stagione tutte le partite saranno così: dobbiamo essere pronti a fare la guerra. Spero di segnare più gol possibili: se raggiungo il massimo significa che ho dato tutto alla squadra e questo mi lascia tranquillo. Il mio obiettivo è quello di portare in alto l'Inter e dare una mano ai compagni, allo staff e ai tifosi. Indossare la fascia da capitano dell'Inter oggi per me è stato un orgoglio. Facciamo la corsa su di noi perché abbiamo perso tanti punti: dobbiamo recuperare e non guardare in alto. Siamo entrati in campo con 13 punti di distacco, adesso abbiamo accorciato, ma domani gioca il Napoli e noi dobbiamo solamente pensare al nostro gioco, migliorare ogni giorno e andare avanti. Prima del derby di settimana prossima abbiamo l'Atalanta e dobbiamo recuperare energie, perché loro giocano un calcio speciale. Anche in quella partita dovremo combattere, perché la Coppa Italia è una competizione che ti può regalare un'altra finale come quella che abbiamo vinto con il Milan.”