“Abbiamo approcciato male tutti e due i tempi, per questo ho provato a cambiare in corsa, ma la situazione non è migliorata. Siamo stati poco compatti, abbiamo perso le distanze. Negli ultimi 25 minuti del primo tempo abbiamo fatto meglio, abbiamo anche trovati il pari, ma anche in avvio di secondo tempo abbiamo sbagliato l'approccio.
In generale dovevamo essere più lucidi, non eravamo la solita Inter e i gol che abbiamo concesso ne sono la testimonianza. Dovevamo fare di più, io per primo visto che sono l’allenatore. Siamo amareggiati perché sappiamo l’importanza del derby per i tifosi e la società: quello che dobbiamo fare è analizzare e lavorare perché non siamo stati squadra come lo siamo stati da tre anni a questa parte.
Le sconfitte bruciano, soprattutto nel derby. Cercheremo di lavorare di più e prendere qualcosa di positivo da una sconfitta come questa. Da lunedì rimetteremo la testa sull'Udinese e su tutti i prossimi impegni. La sensazione che abbiamo dato è quella di non essere stati squadra come siamo abituati noi. Dobbiamo capire tutti insieme come e dove dovevamo dare di più. Mi dispiace perché questi due giorni i ragazzi li avevo visti bene, concentrati, avevamo lavorato bene, purtroppo l’approccio alla gara non è stato buono e per questo lavoreremo ancora di più.”