Handanovic: "Sono orgoglioso, per me è un privilegio che continua"
Squadra
— 9 lug 2022Le parole del capitano nerazzurro dopo il rinnovo del contratto, nello stesso giorno in cui dieci anni fa arrivò all'Inter
APPIANO GENTILE - "L'Inter è un top club, ho lavorato tanto per arrivarci. Qui si può lottare per vincere: sono a disposizione della squadra. Sarà bello giocare a San Siro, come lo è già stato farlo da avversario: è uno stadio in cui senti il supporto dei tifosi, per un portiere è il massimo".
Samir Handanovic si presentava con queste parole ai tifosi dell'Inter nel luglio 2012, nella sua prima conferenza stampa da giocatore nerazzurro.
Dieci anni più tardi il capitano nerazzurro è pronto per iniziare la sua undicesima stagione con la maglia dell'Inter, sempre con le stesse ambizioni: "Ero molto più giovane in questa conferenza. È bello rivivere certe cose e certe emozioni. È vero: dieci anni fa sono arrivato in un top club e sono ancora in un top club".
La prossima sarà la tua undicesima stagione all’Inter, un traguardo prestigioso: quanto sei contento per questo rinnovo? "Sono molto contento e orgoglioso di essere capitano e giocatore dell'Inter: per me è un privilegio che continua".
Nel calcio si dice che ‘vincere aiuta a vincere’: un titolo due anni fa, altri due l'anno scorso: quanta voglia c’è di raggiungere nuovi obiettivi? "Chi gioca per l'Inter ha sempre tanta voglia di vincere, perchè la storia di questo Club insegna che qui si gioca per i titoli. Siamo qui per questo: lo spieghiamo sempre anche ai nuovi giocatori, noi vogliamo competere e vincere titoli".
Oggi è un giorno particolare: 10 anni fa arrivavi all'Inter: quante cose sono cambiate? Quanto sei cresciuto da quel giorno? "Posso dire che sono cresciuto come uomo e calciatore. In dieci anni sono cambiate tante cose: sono cambiati tanti giocatori e allenatori, sono cambiate 3 società, ma la cosa più importante è che l'Inter migliori sempre. In questi dieci anni siamo migliorati molto: dobbiamo fare tutto quello che possiamo per portare questo stemma sempre più in alto".