Inzaghi: "Insieme, con testa e tanto cuore"
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— 10 apr 2023Le parole dell'allenatore nerazzurro alla vigilia di Benfica-Inter, andata dei quarti di finale di Champions League
Torna la Champions League e l'Inter si prepara per affrontare il Benfica nella sfida valida per l'andata dei quarti di finale della competizione. A presentare il match nella conferenza stampa di vigilia Mister Simone Inzaghi, che ha incontrato i giornalisti nella sala stampa dello stadio Da Luz di Lisbona.
Avete la possibilità di arrivare in semifinale: qual è la chiave, anche mentale, per affrontare questa doppia sfida? "Sappiamo l'importanza della gara. Abbiamo fatto fin qui un grandissimo percorso, dobbiamo provare a fare una grande gara. Loro sono imbattuti da 10 partite, hanno segnato 28 gol, hanno segnato 7 gol negli ottavi. Hanno tanta qualità ma noi siamo l'Inter, ci siamo preparati bene. In campionato e Coppa Italia abbiamo fatto tre gare buone, abbiamo tirato tantissimo: ci sono dei momenti in cui a volte non fai gol, abbiamo difficoltà nel segnare, cosa che non era mai successa. Ora dobbiamo analizzare, lavorare, crederci: non sarà semplice. Insieme, questa è la parola che dobbiamo usare nei prossimi due mesi".
Che match si aspetta? "Il Benfica e il Porto si stanno dando battaglia in Portogallo. Sarà una partita con momenti differenti, loro ti vengono a prendere ma non sono ossessionati dal pressing. Serviranno testa e cuore. Il cuore lo mettiamo sempre, la testa è molto importante. Ci sono stati episodi in queste ultime partite, non ci dobbiamo pensare".
Cosa pensa del Benfica? "Si tratta di una squadra ottima, di qualità, con giocatori tecnici. Occupano tutti bene gli spazi, corrono molto: fanno bene, hanno perso due partite in tutta la stagione. Noi dovremo essere bravi a fare la nostra gara. Hanno perso Enzo Fernandez ma si sono subito fatti trovare pronti".
Pensate ancora a quanto successo a Salerno? "L'anno scorso a Salerno abbiamo vinto 5-0 senza giocare bene come questo venerdì. Quest'anno abbiamo calciato 20 volte segnando una volta sola. Le critiche ci sono, ci saranno sempre, è normale".
Cosa mette l'Inter in Champions che non trova in campionato? "Solo il risultato. Contro Fiorentina e Salernitana, ma anche a Torino con la Juventus, avrebbe sempre meritato di vincere. Dobbiamo fare di più, il calendario è fitto e abbiamo poco tempo per lavorare sul campo. Io sono contento di come sta lavorando la squadra. Ovviamente non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato, dobbiamo fare di più".
Il Benfica ha punti deboli? "Hanno perso due partite in stagione, ma troverà di fronte un'Inter che sa quello che vuole, sarà una partita di testa e cuore. Sappiamo che le otto squadre ai quarti sono tutte forti, le sfide saranno tutte aperte".
Giocherete senza Skriniar e Calhanoglu... "Sono due giocatori importantissimi. Anche loro hanno qualche assenza, sarebbe stato bello giocarla al completo da entrambe le parti. Spero di poter avere Hakan contro il Monza, per Skriniar servirà ancora più tempo".
Ripensa ancora agli episodi degli ultimi match? "Con Fiorentina e Salernitana il campo ha dato risultati diversi da quanto abbiamo espresso. Bisogna essere lucidi nei giudizi. Contro il Benfica ci saranno fasi differenti: a volte saremo più bassi, altre più alti".
Di fronte troverà Smith... "Ci sono sempre tante voci. Abbiamo affrontato Conceiçao, ora ci troviamo di fronte Smith: sarà un piacere affrontarlo, come lo è stato per l'allenatore del Porto".