Ausilio: "Vincere non è mai facile, Conte il nostro valore aggiunto"
Squadra
— 5 mag 2021Le parole del direttore sportivo Ausilio dopo la conquista dello Scudetto
APPIANO GENTILE - Il ritrovo della squadra al Suning Training Centre di Appiano Gentile è stata l'occasione, anche per la dirigenza, di festeggiare la conquista del 19° Scudetto della storia dell'Inter. Un traguardo storico, raccontato anche dal Direttore Sportivo nerazzurro Piero Ausilio ai microfoni di Sky Sport: "Ci siamo ritrovati con una grande voglia di abbracciarci e di festeggiare. In questi anni ci sono state un po' di sofferenze, ora è bello fare festa".
"Vincere non è mai facile, il tempo di questo percorso condotto dalla famiglia Zhang è a mio avviso quello corretto: c'era da riorganizzare la struttura societaria, c'erano da fare scelte, tra novità e continuità. L'arrivo di Marotta, quello di Conte: tutti tasselli di crescita che ci hanno portati qui. Ho visto Steven Zhang davvero felice, non è banale vincere da Presidente a questa età".
"Il viaggio è iniziato con quel famoso gol di Vecino con la Lazio e con il ritorno in Champions League. Conte, poi, porta tutto all'eccesso. Mi spiego: la nostra è una ottima squadra con grandi giocatori, ma Conte avrebbe fatto la differenza anche da altre parti. E questa è una nostra fortuna, quella di averlo: ce lo teniamo stretto. Perché servono mentalità, personalità e capacità di reggere le pressioni. Conte è il valore aggiunto di un club che ha tante eccellenze in ogni settore".
"Già nella passata stagione sentivo che stava nascendo qualcosa di speciale: il secondo posto in campionato accorciando le distanze dalla Juventus, la finale di Europa League. Un lavoro che sapevo avrebbe portato a dei frutti. Non ci siamo mai riposati, abbiamo subito cominciato con la nuova stagione e ora ci godiamo questo straordinario successo".
"Non pensiamo tanto al futuro, perché vogliamo davvero prenderci il tempo per goderci al massimo il trionfo: in fondo abbiamo vinto solo pochi giorni fa e abbiamo ancora quattro partite per chiudere al meglio la stagione. Vogliamo viverlo con i nostri tifosi, che solitamente avrebbero riempito lo stadio. Ovviamente tutti siamo a conoscenza del momento storico che il mondo e il calcio stanno attraversando. Ma in questo momento pensiamo alla festa".