Conte: “Partita impegnativa, dobbiamo fare attenzione senza però snaturarci”
Squadra
— 3 ott 2020Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro alla vigilia del match dell’Olimpico
APPIANO GENTILE – Alla vigilia di Lazio-Inter, Antonio Conte ha presentato il match in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti collegati.
Come arriva alla partita la squadra?
Arriviamo bene perché è il terzo impegno ravvicinato e lo sarà anche per la Lazio. Abbiamo tutti i calciatori a disposizione quindi va bene così.
Che valore date a questa sfida contro la Lazio?
L’anno scorso abbiamo perso 4 partite, una contro la Lazio all’Olimpico. È un impegno importante e duro contro una squadra forte e vogliamo uscire con un risultato positivo, migliore dell’anno scorso.
Senti una squadra più pronta a questo tipo di partite?
Per sentirla pronta le partite devi giocare e testare questo tipo di sfide. Sicuramente è una partita impegnativa ma ogni gara ha le sue difficoltà. Con il Benevento la difficoltà stava nel dover affrontare da subito la partita con la giusta determinazione. Con la Lazio affrontiamo un’ottima squadra che l’anno scorso ha avuto l’ambizione di provare a vincere lo scudetto e quindi bisognerà fare attenzione ma anche non snaturarci proseguendo il percorso che abbiamo cominciato.
È curioso di vedere come affronterà la partita la sua squadra?
Siamo tutti curiosi di veder che tipo di risposte possiamo avere da questo tipo di partite, però stiamo lavorando bene e su determinate situazioni e vogliamo proseguire questo percorso facendo il nostro meglio.
In queste uscite l’Inter ha dimostrato un atteggiamento molto offensivo. Cambiando il coefficiente di difficoltà della partita cambierà qualcosa?
Le grandi squadre hanno bisogno di avere la propria mentalità e il proprio atteggiamento sempre, l’avversario deve essere studiato e rispettato ma non bisogna avere paura. Le grandi squadre anche se aumenta la difficoltà giocano nella stessa maniera, prendendosi dei rischi ma non snaturandosi, cercando di portare avanti la propria idea.
Vidal sarà a disposizione?
Si sta bene ha fatto l’allenamento ed è disponibile per domani.
Quanto è importante per il vostro gioco avere un tipo di esterno come Hakimi?
Stiamo parlando di un giocatore che ha delle caratteristiche specifiche in fase offensiva. In questo sistema avere dei giocatori con queste caratteristiche ti permette di essere più pericoloso. Magari puoi pagare dazio a livello difensivo ma stiamo lavorando insieme per renderlo un giocatore completo e moderno. Lui sta lavorando e si sta impegnando. Allo stesso modo sono molto contento anche di Perisic e Young.
Nove gol segnati nelle prime due giornate ma anche 5 subiti. Credi di riuscire a bilanciare questa situazione?
Stiamo lavorando per trovare il giusto equilibrio tra la fase offensiva e difensiva. Stiamo facendo cose importanti a livello di possesso e offensivo ma allo stesso tempo dobbiamo evitare di farci trovare impreparati su altre cose. Dovessi decidere se è meglio uno 0-0 o un 5-4 per noi però direi quest’ultimo.
Ti dispiace che il lavoro dell’allenatore venga giudicato da formazione e cambi e non da tanti altri dettagli della preparazione?
In Italia il giudizio finale si basa molto sul risultato della partita, non si va a vedere tanto la bellezza del gioco e l’organizzazione. Noi siamo molto legati al risultato finale al tempo stesso noi dobbiamo proseguire in nostro lavoro e credere in quello che facciamo. Noi a volte riceviamo giudizi anche negativi ma non dobbiamo farci condizionare, dobbiamo dare qualcosa a chi ci guarda, esaltando la bellezza del gioco del calcio e poi vincere le partite.