Conte: "Manteniamo alto l'entusiasmo"
Squadra
— 13 set 2019Il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida con l'Udinese: "Ci stiamo preparando al meglio"
APPIANO GENTILE - Dopo la sosta per le Nazionali è ora di tornare in campo. L'Inter sfiderà l'Udinese al 'Meazza' sabato alle 20.45. Antonio Conte, alla vigilia, ha risposto alle domande dei giornalisti: "È sempre particolare preparare la partita dopo la sosta: i giocatori arrivano in date e condizioni differenti, la situazione va gestita. Sarà un match comunque difficile perché l'Udinese è un'ottima squadra. È forte, fisica, difende bene e ha giocatori di gamba forti nelle ripartenze, oltre che sulle palle alte. Noi ci stiamo preparando con il piede giusto, inizia un periodo particolare con sette partite in 23 giorni: scopriremo a che punto siamo con tutti i giocatori della rosa".
"Queste partite non serviranno a misurare la nostra ambizione. Bisognerà cercare di fare del nostro meglio, pensando step-by-step. La nostra partita della vita è quella di sabato con l'Udinese: vogliamo fare una buona prestazione". L'entusiasmo dei tifosi è ad alti livelli: "Sì, ma l'entusiasmo è alto in tutto l'ambiente perché i ragazzi stanno lavorando nella giusta maniera, si percepisce che si sta creando qualcosa di buono e importante. Mi fa piacere che i tifosi mi abbiano accolto in questa maniera. Io sono questo: do tutto me stesso quando inizio a lavorare per un nuovo club, mi impersonifico ed entro totalmente nel club e nella sua storia e cerco di trasferire questo ai calciatori".
"Si stanno costruendo basi importanti, al di là del risultato. L'entusiasmo non deve dipendere dal risultato, ma da come lo ottieni, da quello che riesce la squadra a trasmettere ai tifosi. L'Inter oggi dà un’immagine di squadra e club con le idee chiare. Noi cerchiamo quotidianamente di lavorare per trovare un'identità tattica definita: quando entrerà in squadra chi fino a questo momento ha giocato di meno, saprà esattamente cosa deve fare. Siamo la squadra che ha cambiato più di tutte, è inevitabile che ci sia un periodo di assestamento ma noi vogliamo trasformare il punto interrogativo su di noi in un punto esclamativo".
Poi una carrellata sui singoli: "Sanchez è un giocatore forte, ha dimostrato in passato di avere grandi qualità. Bisogna fargli riannodare il filo perso nell'esperienza al Manchester United. Deve entrare nella nostra idea di gioco e lo sta facendo". Su Lukaku: "Si è presentato ed è entrato nel pianeta inter con grande umiltà e disponibilità. Il resto del gruppo ha capito subito e l'ha accolto nella maniera migliore. È un ragazzo dalle grandi doti umane, buono, che sa mettersi disposizione della squadra. La sua forma fisica è migliorata. Noi ci auguriamo che oltre a giocare per la squadra possa fare tanti gol, li ha sempre fatti".
Anche Lazaro sta completando il suo percorso di rientro: "Per Valentino c’è stato questo infortunio che mi ha tolto la possibilità di vederlo in partite di un certo livello durante l'estate, ma son contento che in Nazionale abbia giocato due partite. Ha messo minuti nelle gambe, è un giocatore sul quale contiamo tanto. Sono contento della rosa che abbiamo allestito: è fatta di tanti ragazzi con margini di crescita, questo è il mio compito, quello di migliorarli, e loro stanno dando disponibilità".