Match review: Fiorentina - Inter 1 - 1



Squadra

16 dic 2019
2 MIN DI LETTURA

Pareggio per i nerazzurri, raggiunti al Franchi nei minuti di recupero


FIRENZE - La maledizione dei minuti di recupero al Franchi si è materializzata, ancora una volta. Nel 2016 la rete al 91' di Babacar, nel 2018 il pareggio al 94' di Simeone, la scorsa stagione l'incredibile rigore del 3-3 di Veretout al 105'. E quest'anno, ancora, un pari: al 92', secondo minuto di recupero, il sinistro di Vlahovic a fulminare Handanovic. Secondo pareggio consecutivo in campionato, una partita che sembrava condotta in porto.

Non era facile: Fiorentina reduce da quattro sconfitte consecutive, nerazzurri dall'eliminazione in Champions League. Stessi schemi di gioco, il 3-5-2, diverse interpretazioni soprattutto nel andare a rifinire l'azione. L'Inter ha manovrato grazie alla sapiente doppia regia di Brozovic e Borja Valero. Soprattutto lo spagnolo ha avuto la bravura e il merito di dettare i ritmi di gioco, allungando la squadra nei momenti giusti, dribblando (4 i dribbling riusciti), e concludendo. Il suo gol, arrivato all'8' dopo una sterzata da centravanti, è stato il terzo in nerazzurro, a 588 giorni dall'ultimo realizzato. La sua partita è stata un mix di solidità e qualità: 90% di precisione nei passaggi, una propensione a costruire che non l'ha esentato dalla fase di interdizione, con 12 duelli e 5 possessi guadagnati. Il "sindaco", come lo hanno sempre chiamato a Firenze, ha trovato in Brozovic la spalla giusta con cui tessere le trame di un'Inter meno impetuosa del solito ma sempre in controllo. Il gol è arrivato proprio su imbeccata del croato, al suo terzo assist nelle ultime quattro partite in campionato. 

Le azioni offensive dell'Inter, compresa quella del vantaggio, sono nate nella parte centro-sinsitra del campo (il 46,2% delle azioni totali). Quella in cui agiva Borja Valero, appunto, supportato da Cristiano Biraghi. L'esterno, preziosissimo in difesa con almeno tre recuperi fondamentali, ha dato grande continuità alla sua proposta offensiva. Sei cross, dei quali uno al bacio per Lukaku, quasi 11 km percorsi e un picco massimo di velocità in sprint che ha superato i 31 km/h.

Dopo diverse giornate sono venuti a mancare i gol di Lautaro e Lukaku. Il belga ha concluso tre volte, peccando di precisione. L'argentino aveva trovato la rete, annullata per fuorigioco, ha giostrato come al solito con sapienza e ha rimediato un giallo che gli farà saltare la sfida col Genoa, come a Brozovic.

Il gol nel finale di Vlahovic non cancella l'ottima prova difensiva dei nerazzurri. A partire da Handanovic, protagonista di almeno due super-parate sui destri da fuori di Badelj e Castrovilli. La Fiorentina ha crossato molto (34 volte), ha spesso costruito azioni finalizzate a liberare le conclusioni dal limite e infine ha trovato il pareggio con il giovane classe 2000.

Il pareggio ci lascia l'amaro in bocca, ma la classifica dice che siamo ancora in testa. Ora si pensa solo alla sfida con il Genoa.


Squadra

Notizie correlate

Tutte le notizie
MILAN, ITALY - AUGUST 30:  Lautaro Martine of FC Internazionale celebrates the win at the end of the Serie match between Inter and Atalanta at Stadio Giuseppe Meazza on August 30, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Mattia Pistoia - Inter/Inter via Getty Images)

Squadra

14 ore fa

Pallone d'Oro 2024: Lautaro e Calhanoglu tra i candidati


Altre notizie

Tutte le notizie
Groupage Celebration Scudetto IM2Stars

IM2STARS


  • Notizie
  • Squadre
  • Inter TV
  • Inter Online Store
  • Inter Official App
  • Inter Club
    • Diventa socio
    • Experience
    • Benefit
  • SOCIETÀ


Seleziona la lingua

Termini e condizioniPrivacyCookies

Copyright © 1995 — 2023 F.C. Internazionale Milano P.IVA 04231750151