UCL, Conte: "Servirà una gara di personalità"
Squadra
— 4 nov 2019Il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida con il Borussia Dortmund: "La Champions League dà stimoli unici"
DORTMUND - Vigilia della quarta giornata dei Gruppi di Champions League, con l'Inter attesa alla sfida di Dortmund contro il Borussia (calcio d'inizio martedì 5 novembre alle 21).
Prima del match del BVB Stadion, Antonio Conte ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa: "Quello con il Borussia Dortmund è un match importante: in classifica il Barcellona ha ipotecato il passaggio del turno. Noi ce la giochiamo. Siamo stati bravi a vincere in casa contro il Borussia Dortmund: sappiamo benissimo delle difficoltà che ci saranno perché loro sono una squadra forte, collaudata, che fa la Champions League da tanti anni. Dovremo fare grande attenzione".
"È uno step importante. L'ambiente sarà caldo ed elettrico, il pubblico di Dortmund sa creare una situazione ambientale in grado di trascinare letteralmente la squadra di casa. Anche per questo servirà una gara di personalità. Veniamo qui a giocarci la partita. Io penso che lo step di crescita si faccia giocandocela, facendo quello che abbiamo preparato e studiato".
"Chi si aspetta una partita difensiva da parte nostra, si sbaglia. Verremo qui per fare quello che sappiamo proporre, giocando in verticale. Se giocheremo sulla difensiva sarà merito del Borussia Dortmund. A noi non cambia giocare in casa o in trasferta, conosciamo i nostri pregi ma anche i nostri difetti e lavoriamo per migliorarli".
"Siamo quasi al termine del miniciclo di sette partite: lo scorso lo abbiamo chiuso con due sconfitte con Barcellona e Juventus, dopo due ottime prestazioni. La Champions League dà stimoli sufficienti per avere benzina nel serbatoio anche quando magari non è completamente pieno. Abbiamo lavorato tanto per affrontare questo tipo di impegni".
Sulla situazione dei calciatori: "Sensi è un calciatore recuperato. Ha sostenuto tre allenamenti con noi, vedremo come e quando impiegarlo. Non sono invece a disposizione D'Ambrosio, Asamoah e Gagliardini".
Infine sull'argomento del razzismo: "Dobbiamo tacciare qualsiasi forma di discriminazione, in maniera severa e inflessibile per punire queste persone ignoranti. Siamo nel 2019 ed è ridicolo parlare ancora di razzismo".