Conte: "Sarà importante partire con il piede giusto"
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— 16 set 2019Il tecnico alla vigilia della sfida con lo Slavia Praga: "Bisognerà sudarcela, daremo il 110%"
APPIANO GENTILE - Vigilia di UEFA Champions League per l'Inter, impegnata martedì nel debutto nella fase a gironi contro lo Slavia Praga. Appuntamento martedì al 'Meazza' alle 18.55, biglietti ancora in vendita (clicca qui). Antonio Conte ha incontrato i giornalisti al Centro Sportivo Suning per parlare dei temi del match: "Inizia il nostro percorso in Champions League, dopo tre partite di campionato. Sarà importante partire con il piede giusto, ma per farlo dovremo mettere grande attenzione e rispetto. Questo perché lo Slavia Praga è una squadra tosta: ha vinto il campionato superando avversarie importanti come il Viktoria Plzen e anche in questa stagione sta facendo bene. Sono una squadra fisica, che porta grande intensità. Hanno segnato 19 gol e ne hanno subiti solo 2 in campionato, dovremo essere bravi a dare battaglia e ad esprimere un livello di intensità pari al loro. Bisognerà sudarcela, dovremo dare il 110%".
Sette partite in 23 giorni, un periodo tosto e serrato. Conte spiega: "Ovviamente, siccome siamo all'inizio di un nuovo percorso, avremmo bisogno di tempo tra un match e l'altro per allenarci e per affinare le nuove conoscenze che stiamo cercando di mettere all'interno del nostro calcio. La Champions League, però, è uno stimolo grandissimo. Roma non è stata costruita in un giorno, il nostro è un percorso che deve procedere con l'entusiasmo dovuto. I nostri tifosi ci sostengono sempre con risposte incredibili, ma questo entusiasmo non deve essere legato al risultato, ma alla nostra proposta continua sul campo. C'è grande voglia e disponibilità da parte di tutti, costruiamo qualcosa di importante".
Il discorso si sposta sul piano tattico: "Qui in Italia siete troppo concentrati sui moduli, quello che conta è il modo in cui giochi, il tipo di pressione che dai, con quanti giocatori attacchi. Servono intensità, coraggio e voglia di divertirsi. L'importante è non porsi obiettivi ora, non poniamoci limiti e non creiamoci alibi. Diamo il massimo, pedaliamo. Serve stabilità, solo dando continuità puoi giocare per vincere. Non dobbiamo stare sulle montagne russe: solo con la stabilità possiamo diventare pericolosi agli occhi di tutti".
Infine focus sui singoli: "Lukaku, se dovesse giocare, è perché avrà dato le adeguate garanzie. Altrimenti giocherà qualcun altro. Biraghi è ad un buon livello di condizione, deve entrare nel nostro sistema di gioco. Come lui quelli che non hanno partecipato alla preparazione estiva, ma avremo bisogno di tutti e so di poter contare su di loro".