Candreva: "La società lavora per tornare grandi"

MILANO - Antonio Candreva era presente questa sera a Milano in occasione della consegna dei Premi Gentleman 2017, appuntamento storico che richiama grandi protagonisti del nostro sport.

"È una stagione negativa per l'Inter, per noi, non ce lo aspettavamo. Abbiamo iniziato e finito con tante difficoltà. Ora cerchiamo di finire questo brutto campionato nel migliore dei modi. Succede che se sei in questa posizione di classifica in questo momento così difficile tante cose non sono andate bene. Dobbiamo prendere elogi quando le cose vanno bene e le critiche quando vanno male".

"Sappiamo che i tifosi sono arrabbiati e hanno ragione, nemmeno noi siamo contenti per come è andata e il prossimo anno bisogna migliorare la gestione. Dobbiamo accettare le critiche perché non siamo stati all'altezza della maglia che indossiamo. Hanno avuta tanta pazienza per le brutte figure che abbiamo fatto e fatto fare a loro, chiediamo scusa, contano i fatti. Ci sono stati molto vicini, promettiamo che dal prossimo anno cercheremo di cambiare registro".

"Dopo questo anno si possono dire tante cose, giusto ricevere critiche perché l'Inter non può essere in queste condizioni e ci assumiamo le responsabilità di questo anno negativo. Ci concentriamo fin da subito però per la prossima stagione. C'è bisogno di lavoro e stima reciproca. Di umiltà e spirito di gruppo, atteggiamento positivo. Dovremo cambiare tutti atteggiamento per puntare in alto fin da subito".

"Non entro nel merito della scelta del prossimo allenatore perché non mi compete, sul campo posso dire che in settimana con lavoro, sacrificio e umiltà i risultati si ottengono. Spalletti ha fatto qualcosa di importante, gestendo spogliatoi e squadre importanti in questi anni. Totti? Non sta a me dire che è stato, che è un grande campione. Ha fatto la storia del calcio italiano. Solo complimenti per lui".

"La società è forte e saprà scegliere un allenatore giusto che ci porterà a competere con le grandi. Gabigol? Non so cosa sia successo veramente ieri sera, ci sono state voci di corridoio. Ha sbagliato, ora domani ci raduniamo e inizia la settimana per preparare l'ultima partita e parleremo di quanto accaduto".

"Ricevo un premio molto importante a Milano e sono fiero di riceverlo, lo hanno ricevuto grandi campioni. Dare l'esempio è una cosa importante quando si diventa professionisti, è una responsabilità anche questa, ci guardano i bambini e dobbiamo essere esemplari. Il consiglio è di divertirsi, la fortuna ci deve essere ma l'importante è divertirsi".