Risultato finale
8 Marzo 2022 21:00
Minuti | Cronaca |
52' | Si chiude la prima frazione di gioco ad "Anfield": buona Inter ma risultato ancora fermo sullo 0-0 dopo il 2-0 in favore del Liverpool nel match di andata |
51' | Punizione insidiosissima di Alexander-Arnold. Palla fuori di poco con Handanovic in volo |
50' | Cartellino giallo anche per Vidal dopo un fallo su Jones |
49' | Ammonito Sanchez dopo un duro intervento in ritardo su Thiago Alcantara |
45' | Segnalati cinque minuti di recupero dopo la lunga interruzione per il problema a uno spettatore sugli spalti di Anfield |
41' | Punizione insidiosa di Calhanoglu, palla che rimbalza davanti ad Alisson, decisivo con il suo intervento |
40' | Diogo Jota in ritardo dopo l'ottimo recupero di Skriniar. Calcio di punizione per l'Inter e cartellino giallo per il numero 20 dei Reds |
39' | Verticalizzazione di Perisic per Sanchez, fermato per posizione di leggero fuorigioco |
34' | Grande uscita dell'Inter prima con Bastoni poi con Brozovic, che lancia in verticale Lautaro, chiuso dal recupero di Van Dijk |
31' | Ancora Liverpool pericoloso sul corner di Alexander-Arnold, ma Skriniar è provvidenziale nel murare il colpo di testa di Van Dijk |
30' | Cross perfetto di Alexander-Arnold, Matip colpisce la traversa ad Handanovic battuto |
29' | Si riparte con il Liverpool che guadagna un calcio di punizione con Mané, atterrato da Dumfries |
25' | Gioco fermo per il malore di uno spettatore sugli spalti |
22' | Velo di Sanchez per Lautaro, che prova a entrare in area con un controllo a seguire ma viene recuperato dalla diagonale di Alexander-Arnold |
18' | Filtrante di Sanchez per Perisic, che viene anticipato dall'intervento in extremis di Alexander-Arnold, che in scivolata libera l'area |
16' | Colpo di testa di Van Dijk sul corner dalla destra di Alexander-Arnold. Facile la parata per Handanovic |
14' | Sanchez libera Vidal davanti ad Alisson ma parte da posizione di fuorigioco |
11' | Altra iniziativa di Perisic sulla sinistra dopo una bella uscita dei nerazzurri: Alisson fa suo il traversone del numero 14 nerazzurro |
7' | Affondo di Perisic sulla sinistra e traversone al centro: dopo una deviazione aerea, Vidal appoggia di testa per la volée di Dumfries. Facile la presa per Alisson |
4' | Buon inizio dei nerazzurri, che provano subito a impensierire la difesa dei Reds: cross dalla destra di Dumfries, con Matip che anticipa di testa Lautaro |
1' | Si parte! Primo pallone giocato dai nerazzurri: forza ragazzi, FORZA INTER! |
1' | Squadre che fanno il loro ingresso sul terreno di gioco. L'inno della Champions, il saluto tra i due capitani Handanovic e Van Dijk, che si contendono campo e palla poi tutto pronto per il calcio d'inizio! |
1' | Ritorno degli ottavi di finale della UEFA Champions League 2021/22 per l'Inter di Simone Inzaghi, di scena ad "Anfield" contro il Liverpool. Nerazzurri chiamati all'impresa per ribaltare il 2-0 subito all'andata |
Minuti | Cronaca |
50' | Finisce il match tra Liverpool e Inter: si chiude con una vittoria amara l'avventura in Champions dei nerazzurri, che battono i Reds grazie al gol di Lautaro ma vengono eliminati in virtù dello 0-2 dell'andata |
49' | Ammonito Darmian dopo un intervento in gioco pericoloso anche se sul pallone |
47' | Grandissimo salvataggio di Vidal, che in scivolata devia il destro a botta sicura di Luis Diaz |
45' | Segnalati cinque minuti di recupero |
40' | Ammonizione per Bastoni dopo un fallo su Salah |
39' | Nel Liverpool Diaz per Jota |
38' | Cambio nell'Inter: dentro Vecino per Calhanoglu |
32' | Palo colpito da Salah, che sfiora il pareggio battendo di prima con il piatto destro. Il legno salva Handanovic |
29' | Fa il suo ingresso anche Darmian, che prende il posto di Dumfries |
29' | Dentro anche Correa per Lautaro |
29' | Triplo cambio per Inzaghi: Brozovic acciaccato fa spazio a Gagliardini |
25' | Ammonito Mané dopo una manata su Bastoni |
20' | Doppio cambio nel Liverpool: entrano Henderson e Keita, escono Jones e Thiago Alcantara. |
19' | L'Inter resta in dieci proprio nel suo momento migliore del match |
19' | Incredibile secondo giallo per Alexis Sanchez, che anticipa l'avversario ma viene punito dal direttore di gara |
17' | GOL! GOOOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOL! Lautaroooooooo! Eurogol del "Toro" che calcia con il destro da fuori area e mette palla nel sette: 1-0 per i nerazzurri!!! |
16' | Controllo e sinistro di D'Ambrosio dal limite sul grande lancio di Calhanoglu. Palla lontana però dalla porta di Alisson |
15' | Chance clamorosa per Lautaro, che conclude a botta sicura dopo il velo di Sanchez. Una deviazione fortuita salva Alisson |
12' | Grande azione dei nerazzurri con Vidal che sventaglia per Perisic, controllo e palla al centro per Calhanoglu che conclude con il sinistro di prima intenzione ma viene murato |
6' | Uscita di Handanovic su Diogo Jota, poi Salah a porta spalancata conclude sul palo |
3' | Colpo di testa pericoloso di Sanchez, che scatta però oltre la linea difensiva del Liverpool |
2' | Subito Inter aggressiva con Dumfries che ruba il tempo ad Robertson, che lo stende sulla trequarti: cartellino giallo per l'esterno dei Reds |
1' | Comincia il secondo tempo! Forza ragazzi, FORZA INTER! |
1' | Si riparte con una novità nell'undici nerazzurro: D'Ambrosio prende il posto di Stefan de Vrij, con Skriniar che scala al centro della difesa |
Handanovic |
5.52
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D'Ambrosio |
6.29
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Brozovic |
7.22
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Perisic |
6.91
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Gagliardini |
5.54
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Skriniar |
8.23
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Vecino |
5.21
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Martínez |
7.51
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de Vrij |
6.32
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Bastoni |
7.38
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Sanchez |
5.08
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Vidal |
5.8
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Darmian |
5.84
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Calhanoglu |
5.7
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Dumfries |
5.32
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Correa |
4.82
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Media squadra | 6.17 | INVIA VOTI |
2 | tiri porta | 3 |
10 | tiri fuori | 3 |
10 | falli fatti | 9 |
8 | angoli | 2 |
2 | fuorigioco | 5 |
63% | possesso | 37% |
Il Liverpool ha vinto tutte e sette le partite di questa Champions League – escluse le qualificazioni, potrebbe diventare solo la terza squadra nella storia della Coppa dei Campioni/ Champions League a vincere le prime otto partite in un'unica edizione della torneo (dopo il Barcellona nel 2002/03 e il Bayern Monaco nel 2019/20).
Questa sarà la terza trasferta dell'Inter contro il Liverpool in una competizione europea: i nerazzurri hanno perso le due precedenti, entrambe nella fase a eliminazione diretta di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League (1-3 nelle semifinali del 1965 e 0- 2 negli ottavi di finale del 2008).
Il Liverpool ha vinto ciascuna delle tre partite contro l'Inter in Champions League senza subire gol (2-0 e 1-0 nel 2007/08, 2-0 nella gara d’andata di questa stagione; tutte e tre le sfide sono state negli ottavi di finale della competizione.
Dall'inizio della stagione 2017/18, il Liverpool ha mantenuto la porta inviolata nelle partite casalinghe di Champions League più di qualsiasi altra squadra (15 in 24 partite). Tra le squadre che hanno giocato più di 10 partite interne nella competizione in questo periodo, la percentuale di clean sheet interni dei Reds (63%) è la più alta di tutte.
Solo una squadra nella storia della Champions League ha passato il turno nella fase a eliminazione diretta dopo aver perso l’andata in casa con due o più gol al passivo: il Manchester United, negli ottavi di finale del 2018/19 contro il PSG (0 -2 in casa, 3-1 in trasferta). Questo resta l’unico caso di questo tipo nei 41 precedenti nella storia del torneo (40 eliminazioni).
L'attaccante dell'Inter Edin Dzeko ha segnato in tre delle ultime quattro partite da titolare ad Anfield in tutte le competizioni, comprese le due più recenti. Il bosniaco non ha però chiuso tra la squadra vincitrice in nessuna di queste tre gare, pareggiando 2-2 nel 2012, perdendo 1-2 nel 2015 con il Manchester City e perdendo 2-5 con la Roma nel 2018.
Marcelo Brozovic e Nicolò Barella (58 ciascuno) sono i due centrocampisti centrali che hanno effettuato più movimenti in avanti in questa Champions League (viaggiando a 5+ metri di distanza); il croato inoltre ha portato palla per una distanza maggiore rispetto a qualsiasi altro centrocampista centrale nella competizione in corso (1.438 metri).
Entrambi i tiri tentati dall'Inter in questo primo tempo hanno centrato lo specchio della porta.
Sei delle sette reti complessive di Lautaro Martínez in Champions League sono arrivate fuori casa, comprese tutte le ultime cinque.
Lautaro Martínez ritrova il gol in Champions League che mancava da 490 giorni (contro il Real Madrid il 3 novembre 2020).
Il Liverpool ha effettuato 720 passaggi in questo incontro, il suo record in una singola partita in questa stagione di UEFA Champions League.
8 Marzo 2022 | 0-1 | 69' Martínez, | partita |
19 Febbraio 2008 | 2-0 | 86' Kuyt, 91' Gerrard | partita |
4 Maggio 1965 | 3-1 | 3' Hunt, 10' Mazzola, 33' Callaghan, 74' St.John |
LIVERPOOL - Il calcio è così: bello e crudele, emozionante e struggente. Ci piace anche per questo, però non ti fa dormire. Impossibile farlo, dopo la notte di Liverpool. L'Inter per la prima volta nella sua storia vince ad Anfield, lo fa con un gol straordinario di Lautaro che sembra riaprire il discorso qualificazione. Voglia, carattere, attributi da grandissima squadra: l'Inter ci crede, ma, appena un minuto dopo il gol del Toro, resta in dieci. Doppio giallo e rosso per Sanchez (capitò anche a Materazzi, proprio ad Anfield, nel 2008). Ed eccoci qui, eliminati dalla Champions League dopo una grande partita, con il Liverpool che ha colpito ben tre pali a portiere battuto ma che ha traballato - sebbene meno rispetto all'andata.
Per dare la dimensione della prova dell'Inter: il Liverpool non aveva mai perso nel 2022, non perdeva in casa da un anno, non perdeva in Champions ad Anfield dal novembre 2020. Va ai quarti la squadra di Klopp ma la fotografia è la squadra di Inzaghi che ringrazia i tifosi nerazzurri che, a loro volta, si tolgono il cappello di fronte a questa prova. Gli ultimi 30 minuti in inferiorità numerica hanno rappresentato uno scoglio insormontabile ma l'Inter ha avuto la forza di chiudere con una vittoria.
All'arrembaggio, ma con giudizio. Inutile prestare il fianco al Liverpool con attacchi spregiudicati: l'Inter ha un piano d'azione per provare a mettere ai Reds il dubbio che il passaggio del turno non è cosa fatta e così scende in campo ad Anfield con un'impostazione da grande squadra. Spaziature perfette, atteggiamento serio, gambe pronte. L'avvio dei nerazzurri, in maglia nera, è propositivo, come di fatto era stato anche per tutta la sfida di San Siro. Ecco: a Milano a tratti l'Inter aveva quasi dilagato, mancando solo l'appuntamento con il gol. A Liverpool la squadra di Klopp gioca più in controllo, pur soffrendo nei primi 15 minuti l'intraprendenza dei ragazzi di Inzaghi.
Una bella Inter, che trova in Perisic la solita freccia capace di sfidare e battere ripetutamente sulla corsa Alexander-Arnold. Non c'è reazione da parte del Liverpool almeno fino al 16', quando i Reds iniziano a sfruttare le palle inattive, come nella gara d'andata, per mettere ansia alla difesa nerazzurra. Il match nella fase centrale è equilibrato, l'Inter ha meno spinta ma non arretra. Poi un'interruzione di oltre 5 minuti per soccorrere un tifoso sugli spalti spezza il ritmo di gara.
Quando si riparte il Liverpool va vicinissimo al gol in due occasioni. Lo fa sempre sullo sviluppo di palloni di fermo, con il piede di Alexander-Arnold perfetto nel telecomandare palloni alti: traversa di Matip al 31', poi poco dopo Skriniar è straordinario nella chiusura su Van Dijk. L'Inter soffre su questi palloni, ma prova a sfruttare i calci da fermo per punzecchiare Alisson, bravissimo sul destro di Calhanoglu al 41'. Il primo tempo si chiude dopo quasi 7 minuti di recupero con il destro a giro di Arnold che sfiora il palo.
Il secondo tempo inizia con Danilo D'Ambrosio al posto di De Vrij, out per un affaticamento al polpaccio sinistro. Con un assetto leggermente differente l'Inter impiega qualche minuto per ritrovare l'abbrivio per andare ad aggredire. Al 52' il Liverpool colpisce il secondo legno del match: un palo clamoroso di Salah, lesto ad avventarsi sul pallone dopo l'uscita di Handanovic su Jota. Sinistro a botta sicura sul palo e Inter ancora in vita.
Proprio per questo l'Inter ci crede e mette alla frusta il Liverpool, sempre con percussioni sulla sinistra. I movimenti di Sanchez, tra i migliori per intraprendenza, e i cambi di gioco, trovano sempre Perisic pronto ad affondare. Al 60' la sua palla è perfetta per Lautaro, smarcato dal velo di Alexis: non è prontissimo il Toro e il suo tiro viene sporcato in corner. Rammarico cancellato meno di due minuti più tardi, quando la partita ha un doppio colpo di scena.
Con un recupero palla sull'uscita del Liverpool, Sanchez serve Lautaro che non ci pensa e calcia dal limite: un diagonale meraviglioso, che va dritto all'incrocio e incendia i quasi 3mila nerazzurri presenti ad Anfield. L'Inter ci crede, è ufficiale. E va subito ad aggredire. Ed eccolo, il colpo inaspettato: Sanchez, già ammonito, va in scivolata, strappa un pallone ma colpisce poi un avversario. Per l'arbitro Lahoz è secondo giallo ed espulsione.
L'Inter si ritrova al 63' avanti ma con un uomo in meno. Una botta non da poco, sommata al problema fisico che costringe Brozovic a dare forfait. Il terzo palo di giornata del Liverpool (un destro di Salah in controbalzo) fa pensare ai nerazzurri che il miracolo può accadere. Il solo Correa in avanti, Gagliardini-Darmian-Vecino sono le forze fresche per un finale nel quale, in inferiorità, l'Inter ha davvero difficoltà a riempire la metà campo dei Reds.
La foto dell'Inter è la scivolata disperata di Vidal, al 92', che si oppone al gol praticamente fatto di Luis Diaz dopo un contropiede dei Reds. Una voglia feroce di non subire gol, di chiudere con una vittoria. Prestigiosa ma amara. Ma questa è l'Inter: non lascia una stilla di energia. E fa paura, a tutti.
IL TABELLINO
LIVERPOOL (4-3-3): 1 Alisson; 66 Alexander-Arnold, 32 Matip, 4 Van Dijk, 26 Robertson; 17 Jones (8 Keita 65'), 3 Fabinho, 6 Thiago Alcantara (14 Henderson 65'); 11 Salah, 20 Diogo Jota (23 Diaz 84'), 10 Mané.
A disposizione: 13 Adrian, 62 Kelleher, 7 Milner, 12 Gomez, 15 Oxlade-Chamberlain, 18 Minamino, 21 Tsimikas, 27 Origi, 67 Elliott.
Allenatore: Jürgen Klopp.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij (33 D'Ambrosio 46'), 95 Bastoni; 2 Dumfries (36 Darmian 75'), 22 Vidal, 77 Brozovic (5 Gagliardini 75'), 20 Calhanoglu (8 Vecino 84'), 14 Perisic; 10 Lautaro (19 Correa 75'), 7 Sanchez.
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 9 Dzeko, 13 Ranocchia, 18 Gosens, 32 Dimarco, 88 Caicedo.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Marcatori: 62' Lautaro (I)
Ammoniti: Jota (L), Vidal (I), Robertson (L), Mané (L), Bastoni (I), Gagliardini (I)
Espulso: 63' Sanchez (I) per doppia ammonizione
Recupero: 7' - 5'
Arbitro: Antonio Matheu Lahoz (ESP).
Assistenti: Roberto del Palomar, Pau Cebrián Devís (ESP).
Quarto Uomo: Ricardo de Burgos (ESP).
VAR: Juan Martínez Munuera (ESP).
Assistente VAR: Guillermo Cuadra Fernández (ESP).
in campo
Alisson 1 | 1 Handanovic |
Alexander-Arnold 66 | 37 Skriniar |
Matip 32 | 6 de Vrij |
Van Dijk 4 | 95 Bastoni |
Robertson 26 | 2 Dumfries |
Jones 17 | 22 Vidal |
Fabinho 3 | 77 Brozovic |
Thiago Alcantara 6 | 20 Calhanoglu |
Salah 11 | 14 Perisic |
Diogo Jota 20 | 10 Martínez |
Mané 10 | 7 Sanchez |
panchina
Adrian 13 | 97 Radu |
Kelleher 62 | 21 Cordaz |
Milner 7 | 5 Gagliardini |
Keita 8 | 8 Vecino |
Gomez 12 | 9 Dzeko |
Henderson 14 | 13 Ranocchia |
Oxlade-Chamberlain 15 | 18 Gosens |
Minamino 18 | 19 Correa |
Tsimikas 21 | 32 Dimarco |
Diaz 23 | 33 D'Ambrosio |
Origi 27 | 36 Darmian |
Elliott 67 | 88 Caicedo |